Per entrare negli Stati Uniti è obbligatorio il passaporto biometrico con scadenza successiva alla data di rientro in Italia. Per entrare negli Stati Uniti è necessario ottenere l'autorizzazione ESTA che ha durata di due anni e va ottenuta almeno 72 ore prima della partenza. Essa può essere chiesta accedendo al sito https://esta.cbp.dhs.gov .
Per ulteriori informazioni riguardo il programma "ESTA" si consiglia di consultare il sito internet: www.cbp.gov./travel.
Anche minori devono essere muniti di un proprio passaporto e dell'ESTA. Per ulteriori informazioni riguardo limitazioni all'ingresso di cose o persone e per i cittadini di nazionalità. diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito www. viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Le spese medico-ospedaliere negli Stati Uniti sono molto elevate, per questo è vivamente consigliato stipulare una polizza assicurativa sanitaria integrativa, preferibilmente con un massimale illimitato.

La moneta americana è il dollaro statunitense (US$). La valuta può essere acquistata anche a destinazione ma sarà necessario rivolgersi alle banche oppure al proprio albergo dove tuttavia vengono applicati tassi di cambio molto più sfavorevoli. Per viaggiare negli Stati Uniti è indispensabile possedere almeno una carta di credito valida su un circuito internazionale.

La lingua ufficiale è l'inglese, ma lo spagnolo è in diffusione.
Religione: sono diffuse prevalentemente confessioni cristiane (cattolici e battisti in maggioranza). Sono presenti anche diverse altre religioni tra cui l'Islam, l'Ebraismo e il Buddismo.
Il territorio è diviso in 4 fasce orarie: la costa est (New York inclusa) ha 6 ore in meno rispetto all'Italia, mentre la costa ovest ha 9 ore in meno. L'ora legale viene applicata in tutti gli Stati, esclusi l'Arizona, le Hawaii e gran parte dell'Indiana.
Il clima varia anche di molto, in base alle zone. La costa nordatlantica ha inverni molto freddi e frequenti precipitazioni nevose. In primavera e in autunno il clima è temperato mentre in estate le temperature sono elevate con un alto tasso di umidità. Nel sud gli inverni sono miti e le estati calde. Le zone centrali hanno un clima continentale con inverni freddi ed estati calde. Il clima è desertico nel sud-ovest del paese, con temperature gradevoli tutto l'anno lungo la costa sud del pacifico.

Per l’ingresso in Bolivia è richiesto il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi con minimo due pagine bianche. All’arrivo nel paese viene rilasciato il documento “Carta Turistica” che permette il soggiorno fino a 90 giorni. Può essere richiesto di presentare il biglietto aereo di andata e ritorno. Tutti i minori italiani devono essere muniti di documento di viaggio individuale.

La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per i viaggiatori provenienti da un Paese dove la febbre gialla è a rischio trasmissione, nonché per i viaggiatori che si rechino in località dei seguenti dipartimenti dove la malattia è endemica: Chuquisaca, La Paz, Cochabamba, Tarija, Santa Cruz, Beni e Pando.
Per questo se si continua il viaggio verso altre destinazioni potrebbe essere richiesto il certificato di vaccinazione.
Molte località in Bolivia si trovano ad altitudini elevate e per questo consigliamo coloro che hanno problemi cardio-vascolari, di respirazione e di ipertensione di consultare il proprio medico prima della partenza.

La valuta ufficiale è il Boliviano (BOB).
È consigliabile viaggiare con Dollari USA che sono più facilmente accettati rispetto agli Euro negli uffici di cambio. Vengono normalmente accettate le principali carte di credito

La lingua ufficiale è lo spagnolo.
Bisogna calcolare 5 ore in meno rispetto all'Italia, che diventano 6 quando in Italia è in vigore l'ora legale.
La corrente elettrica è generalmente a 220/230V/50 Hz ma a La Paz e Viacha è a 115V e in alcune zone la frequenza di rete diventa poco stabile. Si consiglia di portare adattatori universali.

Per i cittadini italiani è richiesto il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. All'arrivo in Perù viene rilasciata una dichiarazione doganale da riconsegnare compilata. E' necessario conversarne la copia perché sarà indispensabile per uscire dal Paese. I minori devono essere muniti di un proprio individuale. Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il sito Viaggiare Sicuri o, se stranieri, il proprio consolato.

Le strutture mediche pubbliche sono piuttosto scadenti mentre le private sono di buon livello ma costose. Per questo è consigliabile stipulare adeguata assicurazione medico/sanitaria. Viene consigliata la profilassi antimalarica e la vaccinazione contro la febbre gialla per chi si reca nelle regioni amazzoniche. Il problema sanitario più comune per chi viaggia in Perù è il Soroche, ovvero il mal di montagna. La reazione a questa patologia può variare da individuo a individuo, e può avere come effetti euforia da privazione di ossigeno fino all'affaticamento o al mal di testa. Per mitigarne gli effetti è consigliabile bere molta acqua o tisane, mangiando molta frutta con buccia ed evitare pasti eccessivamente pesanti per facilitare la digestione in quota. Si raccomanda di bere solo liquidi imbottigliati e di non mangiare verdure crude.

La valuta nazionale è il Nuevo Sol (PEN). In tutto il paese viene normalmente accettato il pagamento in dollari e, in alcuni luoghi, anche in Euro, ma a un tasso di cambio piuttosto svantaggioso. Nei principali alberghi, negozi ed esercizi commerciali sono accettate le maggiori carte di credito.

La lingua ufficiale è lo spagnolo.
Il fuso orario prevede sei ore in meno rispetto all'Italia, che diventano 7 quando in Italia è in vigore l'ora legale.
Le stagioni sono invertite rispetto all'Italia. Nella regione costiera, da maggio a novembre, non piove quasi mai e l'umidità è molto elevata. D'estate il clima diventa più secco con meno umidità e temperature più calde. Nella regione andina la stagione secca va da maggio a ottobre, con molte giornate di sole, mentre la stagione dove piove maggiormente va da dicembre a marzo.

Per entrare in Cile per i cittadini italiani è necessario il passaporto in corso di validità con validità residua non inferiore a 6 mesi.
Per soggiorni inferiori ai tre mesi non viene richiesto nessun visto. All’arrivo nel paese viene richiesto di compilare un modulo di dichiarazione doganale che va conservato fino alla fine del soggiorno per essere restituito alla dogana in uscita. Per i minori si consiglia di verificare sul sito Viaggiare Sicuri.

Non è richiesta nessuna vaccinazione obbligatoria.
Come per altri pesati dell'area in particolare nel nord del Cile si possono raggiungere altitudini molto elevate che possono causare difficoltà a coloro che hanno problemi cardiovascolari. Per abituare l’organismo alle quote elevate evitando il mal di montagna è consigliabile salire gradualmente, consumando pasti leggeri, evitando sforzi eccessivi, e evitando di consumare alcool o sedativi, bevendo invece molta acqua. La maggior parte degli hotel in queste aree dispone di bombole di ossigeno in caso di necessità.
Il livello dell'assistenza sanitaria è sufficiente ma le prestazioni sanitarie sono a pagamento. Si raccomanda pertanto di stipulare una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e anchel’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento del paziente.

La valuta ufficiale è il Peso Cileno ma Dollari USA ed Euro sono generalmente ben accettati ovunque. L'eventuale cambio può essere fatto presso gli uffici di cambio autorizzati o le banche. Sono solitamente accettate le maggiori carte di credito.

La lingua ufficiale è lo spagnolo.
Bisogna calcolare 4 ore in meno rispetto all'Italia, che diventano 5 quando in Italia è in vigore l'ora legale.
L’Isola di Pasqua è su fuso orario GMT-5.

Per entrare in Canada per i cittadini italiani è necessario essere in possesso di passaporto con validità uguale almeno al periodo del soggiorno ma è consigliabile una validità di almeno sei mesi dalla data di ingresso. È poi necessario avere l’electronic Travel Authorization (eTA) prima dell’imbarco che si può richiedere online e se in possesso di passaporto valido, di una carta di credito e di un indirizzo di posta elettronica. L'eTA si collega elettronicamente al passaporto ed è valida per cinque anni o fino alla scadenza del passaporto; l'emissione ha un costo di 7 dollari canadesi. Si rammenta che l'eTA non è necessario se si entra in Canada via terra. Il visto è necessario solo per i soggiorni turistici che superano i sei mesi. In genere i minori possono entrare se in possesso di passaporto in corso di validità ma si consiglia di contattare la questura per conoscere tutte le casistiche e per avere informazioni riguardanti i cittadini di origine non italiana oppure consultare il sito Viaggiare sicuri.

Non è richiesta nessuna vaccinazione. Il servizio sanitario è ottimo ma le strutture sono molto costose. Per questo si raccomanda la stipula di un’assicurazione sanitaria totale che copra anche l’eventuale rimpatrio in patria. I farmaci sono facilmente reperibili.

La valuta è il dollaro canadese. Si possono cambiare gli euro nelle agenzie di cambio e nelle banche. Le carte di credito vengono accettate ovunque (tranne nelle aree rurali e remote dove è preferibile utilizzare i contanti). Gli sportelli ATM sono molto diffusi e si trovano anche nei grandi negozi, negli aeroporti e nelle stazioni. Prima di partire si consiglia di contattare la propria banca per essere a conoscenza delle eventuali commissioni, limiti ed eventuali codici PIN da utilizzare.

Il clima canadese varia in base alla zona. In genere gli inverni sono freddi e le estati brevi (sono calde solo nelle zone interne e in quelle meridionali). Le stagioni migliori per visitare il Canada centro-meridionale vanno da fine agosto fino alla fine di settembre oppure da fine maggio a fine giugno. Si sconsiglia l'inverno.

I viaggiatori con cittadinanza italiana possono entrare nel presentando il passaporto con validità non inferiore a 6 mesi dalla data di partenza.
Anche i minori italiani dovranno essere muniti di passaporto individuale.
Per ottenere ulteriori informazioni e per conoscere la documentazione richiesta ai cittadini di nazionalità diversa da quella italiana, consigliamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Non è obbligatoria nessuna vaccinazione.
La situazione sanitaria è generalmente buona. Prima di partire si consiglia comunque di stipulare un'assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l'eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese.
Per poter portare con se' alcuni farmaci è necessaria l'approvazione da parte delle Autorità degli Emirati Arabi Uniti per poterli: per maggiori informazioni consultare il sito www.viaggiaresicuri.it.

La moneta locale è il Dirham (DHS). Prima di partire è consigliabile controllare i tassi di cambio per capire se è meglio cambiare gli euro in Italia. Ad ogni modo, arrivati negli Emirati Arabi si può cambiare il denaro nelle agenzie di cambio e nelle banche. Sconsigliamo il cambio negli aeroporti o in hotel per la poca convenienza che possono avere.
Le carte di credito più diffuse sono accettate quasi ovunque ma alcuni piccoli negozi possono non accettarle. Prima di partire meglio verificare eventuali commissioni o PIN presso la propria banca.
I bancomat si trovano quasi ovunque e quelli delle banche più grandi sono gratuiti.

Il Paese ha notoriamente un clima in prevalenza arido, con temperature piuttosto elevate, forti escursioni termiche e tassi di umidità che possono superare il 90%. Durante il periodo estivo si possono registrare valori tra 35 e 50 gradi. Nella stagione invernale la temperatura scende a livelli più accettabili: 20-35 gradi di giorno e non meno di 15 gradi la notte. Le precipitazioni sono scarse con un alto tasso di umidità durante i mesi estivi. Il periodo migliore per visitare gli Emirati Arabi va da dicembre a febbraio.

Per l'ingresso in Guatemala è necessario per i cittadini italiani il passaporto che deve avere almeno 6 mesi di validità residua. Nel caso si raggiunga il Guatemala in volo facendo scalo negli USA è necessario essere in possesso di passaporto a lettura ottica se rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005 oppure passaporto a lettura ottica con foto digitale se rilasciato a partire dal 26 ottobre 2005.
Non è necessario il visto fino a 90 giorni di permanenza.

Si consiglia di fare due copie dei documenti prima della partenza, una da lasciare a casa e una da portare con se' in viaggio tenendola separata dai documenti originali.

É prevista una tassa di uscita dal Paese pari a 30 USD, generalmente già inclusa nel prezzo del biglietto aereo, più altri 20 quetzales (pari a circa 2,60 USD).

Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie particolari per i cittadini italiani
Si consiglia tuttavia la vaccino contro la difterite, il tetano, il morbillo, la febbre tifoide, l'epatite A e B.
E' consigliabile mangiare sempre solo cibi cotti di recente evitando creme pasticcere e
bere solo bevande sigillate o in lattina. Sconsigliato acquistare cibi o bevande da ambulanti. Evitare il ghiaccio e i gelati in generale e mangiare cruda solo la frutta che si sbuccia.
Si consiglia di lavarsi le mani prima dei pasti e dopo aver usato i servizi igienici;
in caso di diarrea lieve bere molti liquidi (acqua minerale, succhi di frutta). Se la diarrea è più grave usare le soluzioni reidratanti o fare altre terapie, dopo aver consultato un medico.
I farmaci più comuni sono facilmente reperibili, ma per particolari medicamenti si consiglia di portarne una scorta sufficiente al proprio fabbisogno.

La moneta ufficiale é il Quetzal (GTQ) che non è reperibile in Italia e quindi occorre comprarla direttamente in loco. E’ possibile effettuare il cambio di valuta in loco presso le banche o nelle casas de cambio.
Il cambio con l’Euro è soggetto alle normali fluttuazioni valutarie.
Nelle città e nei maggiori centri turistici vengono accettate le principali carte di credito internazionali.

Sono individuabili due distinte, una estiva da dicembre a giugno, calda e piovosa e una invernale, più fredda e secca.
Il fuso orario in Guatemala è di 7 ore in meno rispetto all’Italia.

Per i cittadini italiani è sufficiente il passaporto elettronico che abbia una validità residua di almeno 6 mesi dal momento dell'ingresso nel paese. Per i soggiorni che non superino i 90 giorni non occorre visto. I minori devono essere in possesso di passaporto individuale.
Sempre meglio munirsi di due fotocopie dei documenti: una da lasciare a casa e l'altra da portare via in viaggio, avendo l'accortezza di tenerla separata dagli originali, utile in caso di furti o smarrimenti.

Non sono previste vaccinazioni obbligatorie per il Messico.
Tuttavia è consigliabile essere protetti dal tetano, tifo, epatite A, epatite B.
Non è invece necessario fare il trattamento per antimalarica.
In Messico è sempre suggerito di seguire alcune accortezze d'igiene base:

• consumare solo cibi previa recente cottura
• evitare le creme pasticcere e similari
• bere solo bevande sigillate o in lattina
• evitare di comprare cibi o bevande per strada così come il ghiaccio e i gelati
• mangiare cruda solo la frutta che si sbuccia personalmente e dopo averla lavata accuratamente
• lavarsi le mani prima dei pasti e dopo aver usato i servizi igienici o usare gel disinfettanti
• in caso di diarrea lieve si consiglia di mantenersi idratati mentre, se la diarrea dovesse avere forme più gravi, usare le soluzioni reidratanti o altre terapie, dopo aver consultato un medico.

La moneta ufficiale è il Peso Messicano che è di difficile reperibilità in Italia. Occorrerà, quindi, comprare la valuta direttamente in loco, acquistandola con gli Euro. E' possibile cambiare il denaro contante nelle banche o nelle "Casas de cambio", che sono presenti in tutte le città, aperte anche di sera e nel week end.

Il Messico è coperto da quattro fasce di fuso orario. La maggior parte del paese ha 7 ore in meno rispetto all'Italia.
Alcune zone del Messico del Nord confinanti con gli Stati Uniti hanno fusi orari di 8 ore (in Baja California) e anche 9 ore.
La corrente elettrica ha un voltaggio di 110 volt e le prese sono spine americane a due lamelle, E' necessario pertanto munirsi di adattatori prima della partenza.

L'ingresso in Spagna per i cittadini italiani è possibile sia con carta di identità valida per l'espatrio che con passaporto in corso di validità. Se si possiede una carta d'identità valida per l'espatrio la cui validità è stata prolungata dal Comune si potrebbero presentare alcuni problemi alla frontiera fino al respingimento. Si consiglia pertanto di portare con sé anche il passaporto se ne siete in possesso o comunque una carta di identità valida per l'espatrio senza prolungamento, informandosi presso il proprio Comune di residenza prima della partenza.
I minori italiani devono essere muniti della carta d'identità o del passaporto personale. Per i minori di 14 anni potrebbe essere necessaria anche la documentazione che attesta la potestà genitoriale: è sempre meglio accertarsi della situazione aggiornata informandosi presso la Questura.
Una volta arrivati in Spagna è consigliabile portare con sé una copia dei documenti di viaggio conservando gli originali in un luogo custodito in hotel.
Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Non è richiesta o consigliata nessuna vaccinazione per la Spagna.
La tessera sanitaria distribuita a tutti i cittadini italiani è regolarmente accettata in Spagna per poter accedere all'assistenza sanitaria gratuita nelle strutture pubbliche del Paese.
Il servizio sanitario nazionale è di buon livello ed affidabile.

La valuta ufficiale è l'euro.
Le carte di credito internazionali vengono accettate quasi ovunque e per questo è sempre consigliabile pagare con le carte piuttosto che viaggiare con molti contanti. Di solito vengono accettate con la richiesta di esibire un documento di identità dell'intestatario della carta.
Si può prelevare denaro dai bancomat (cajeros automaticos) ma si consiglia di informarsi presso la propria banca per conoscere eventuali commissioni.

Il fuso orario è lo stesso dell'Italia, anche in caso di ora legale. E' però da considerare che lo stile di vita spagnolo porta a spostare tutti gli orari, soprattutto quelli dei pasti, di almeno 2 ore in avanti. Il pranzo si svolge generalmente verso le 14.00 e la cena non sarà mai prima delle 21.30.
Il clima spagnolo è piuttosto vario. Sulle coste atlantiche è fresco, umido e piovoso. Sugli altipiani centrali è continentale e arido. Sulle coste a sud e a est è mediterraneo. Sui Pirenei e sulle Sierre è montano. In Andalusia è quasi africano. Per chi cerca l'estate calda e soleggiata i mesi di luglio e agosto sulle coste a sud sono i migliori. La primavera e l'autunno sono i periodi migliori per visitare la Spagna centrale e meridionale.

L'ingresso in Portogallo per i cittadini italiani è possibile sia con carta di identità valida per l'espatrio che con passaporto in corso di validità. Se si possiede una carta d'identità valida per l'espatrio la cui validità è stata prolungata dal Comune si potrebbero presentare alcuni problemi alla frontiera fino al respingimento. Si consiglia pertanto di portare con sé anche il passaporto se ne siete in possesso o comunque una carta di identità valida per l'espatrio senza prolungamento, informandosi presso il proprio Comune di residenza prima della partenza.
I minori italiani devono essere muniti della carta d'identità o del passaporto personale. Per i minori di 14 anni potrebbe essere necessaria anche la documentazione che attesta la potestà genitoriale: è sempre meglio accertarsi della situazione aggiornata informandosi presso la Questura.
Una volta arrivati in Portogallo è consigliabile portare con sé una copia dei documenti di viaggio conservando gli originali in un luogo custodito in hotel.
Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Non è richiesta o consigliata nessuna vaccinazione per il Portogallo.
La tessera sanitaria distribuita a tutti i cittadini italiani è regolarmente accettata in Portogallo per poter accedere all'assistenza sanitaria gratuita nelle strutture pubbliche del Paese.
Il servizio sanitario nazionale è di buon livello ed affidabile.

La valuta ufficiale è l'euro.
Le carte di credito internazionali vengono accettate quasi ovunque e per questo è sempre consigliabile pagare con le carte piuttosto che viaggiare con molti contanti. Di solito vengono accettate con la richiesta di esibire un documento di identità dell'intestatario della carta.
Si può prelevare denaro dai bancomat disponibili ovunque ma si consiglia di informarsi prima della partenza presso la propria banca per conoscere eventuali commissioni.

Il Portogallo, compresa l'isola di Madeira, è un'ora indietro rispetto all'orario italiano. L'arcipelago delle Azzorre ha due ore in meno rispetto all'Italia..
Il Portogallo gode di un clima piuttosto mite senza grosse escursioni termiche. Si consiglia di visitarlo in primavera e d'estate. D'estate il caldo non è mai insostenibile per la ventilazione generata dalla corrente del Golfo, soprattutto lungo la costa, dove soffia una fresca brezza.

L'ingresso in Irlanda per i cittadini italiani è possibile sia con carta di identità valida per l'espatrio che con passaporto in corso di validità. Se si possiede una carta d'identità valida per l'espatrio la cui validità è stata prolungata dal Comune si potrebbero presentare alcuni problemi alla frontiera fino al respingimento. Si consiglia pertanto di portare con sé anche il passaporto se ne siete in possesso o comunque una carta di identità valida per l'espatrio senza prolungamento, informandosi presso il proprio Comune di residenza prima della partenza.
I minori italiani devono essere muniti della carta d'identità o del passaporto personale. Per i minori di 14 anni potrebbe essere necessaria anche la documentazione che attesta la potestà genitoriale: è sempre meglio accertarsi della situazione aggiornata informandosi presso la Questura.
Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Non è richiesta o consigliata nessuna vaccinazione per l'Irlanda.
La tessera sanitaria distribuita a tutti i cittadini italiani è regolarmente accettata in Irlanda per poter accedere all'assistenza sanitaria gratuita nelle strutture pubbliche del Paese.
Il servizio sanitario nazionale è di buon livello ed affidabile.

La valuta è l'euro nella Repubblica d'Irlanda, mentre è la sterlina inglese nell'Irlanda del Nord. È possibile cambiare gli euro in sterline nelle banche.
Il pagamento con carte di credito è diffuso e sono ampiamente accettate.
I bancomat si trovano facilmente in tutti i grandi centri urbani e nelle città. Nei piccoli paesi invece può essere più difficile trovarli. Ingenerale è consigliabile prestare attenzione ai bancomat che sembrano manomessi o nei quali la scheda non entra facilmente.

Il clima irlandese è influenzato dall'oceano ed è fresco e umido. Pioggia e vento sono molto frequenti. Gli inverni sono abbastanza freddi e le estati sono fresche. Il periodo migliore per visitare l'Irlanda va da metà maggio ad agosto.
Il fuso orario prevede un'ora in meno rispetto all'Italia, anche quando vige l'ora legale.

Per l'ingresso nel Regno Unito è obbligatorio il passaporto.
Il visto d'ingresso non è necessario per i cittadini italiani e dei Paesi UE. È invece richiesto per la maggior parte dei cittadini non-UE, anche se regolarmente residenti in Italia, dato che il Regno Unito non aderisce all'area di libera circolazione Schengen.
Dal 2 aprile 2025 (con la possibilità di farne richiesta a partire dal 5 marzo 2025), per i viaggi anche di solo transito nel Regno Unito, sarà tuttavia obbligatorio per i cittadini italiani munirsi di ETA (Electronic Travel Authorisation), prima della partenza.
Per maggiori informazioni sulle tempistiche e sui Paesi ricompresi nello schema ETA, si rimanda al sito del Governo britannico.
I minori italiani dovranno essere muniti di documento di viaggio individuale come passaporto individuale.
Per andare in Irlanda del Nord arrivando da Dublino non è necessario avere il passaporto, i cittadini dell'UE possono utilizzare la carta d'identità nazionale per viaggiare in tutta l'isola d'Irlanda (compresa l'Irlanda del Nord), a condizione che si raggiunga e si lasci l'isola da un aeroporto o un porto navale nella Repubblica d'Irlanda. Chi arriva direttamente in Irlanda del Nord dall'Unione Europea o chi è diretto in Gran Bretagna partendo dall'Irlanda del Nord avrà bisogno di un passaporto.
Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Nessuna vaccinazione è obbligatoria o consigliata.
Con la Brexit e la conseguente uscita del Regno Unito dall'Unione Europea determina la non validità della tessera sanitaria europea a partire dal 29 marzo 2019, di conseguenza per avere assistenza sanitaria a Londra è necessario stipulare un'assicurazione di viaggio come se si viaggiasse in un Paese al di fuori dell'UE come ad esempio gli Stati Uniti.

La valuta è la sterlina inglese. È possibile cambiare gli euro in sterline nelle banche.
Il pagamento con carte di credito è molto diffuso e sono ampiamente accettati tutti i principali circuiti internazionali.
I bancomat si trovano facilmente ovunque.

Il clima è temperato e umido. Gli inverni sono rigidi in Scozia e nel nord dell'Inghilterra. Le estati sono poco calde e piovose. Le precipitazioni sono frequenti e il tempo è estremamente variabile. Il periodo migliore per visitare la Gran Bretagna va da giugno ad agosto.
Il fuso orario prevede un'ora in meno rispetto all'Italia, anche quando vige l'ora legale.

L'ingresso in Francia per i cittadini italiani è possibile sia con carta di identità valida per l'espatrio che con passaporto in corso di validità. Se si possiede una carta d'identità valida per l'espatrio la cui validità è stata prolungata dal Comune si potrebbero presentare alcuni problemi alla frontiera fino al respingimento. Si consiglia pertanto di portare con sé anche il passaporto se ne siete in possesso o comunque una carta di identità valida per l'espatrio senza prolungamento, informandosi presso il proprio Comune di residenza prima della partenza.
I minori italiani devono essere muniti della carta d'identità o del passaporto personale. Per i minori di 14 anni potrebbe essere necessaria anche la documentazione che attesta la potestà genitoriale: è sempre meglio accertarsi della situazione aggiornata informandosi presso la Questura.
Una volta arrivati in Francia è consigliabile portare con sé una copia dei documenti di viaggio conservando gli originali in un luogo custodito in hotel.
Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Non è richiesta o consigliata nessuna vaccinazione per questa destinazione.
La tessera sanitaria distribuita a tutti i cittadini italiani è regolarmente accettata in questa destinazione per poter accedere all'assistenza sanitaria gratuita nelle strutture pubbliche del Paese. Il servizio sanitario nazionale è di buon livello ed affidabile.

La valuta ufficiale è l'euro.
Le carte di credito internazionali vengono accettate quasi ovunque e per questo è sempre consigliabile pagare con le carte piuttosto che viaggiare con molti contanti. Di solito vengono accettate ma a volte viene richiesto di esibire un documento di identità dell'intestatario della carta.
Si può prelevare denaro dai bancomat disponibili ovunque ma si consiglia di informarsi prima della partenza presso la propria banca per conoscere eventuali commissioni.

Il clima della Francia è temperato pur variando tra le regioni dell'ovest e quelle dell'est, così come a a nord e a sud della Loira. Troverete un clima più fresco e umido a nord e a ovest mentre più caldo e secco a sud e sulle aree che si affacciano al Mediterraneo. L'estate è calda e secca a sud, più fresca e umida nelle zone affacciate sull'Atlantico. D'inverno le precipitazioni possono essere abbondanti, nevose solo nei massicci delle Alpi e dei Pirenei. Parigi può vedere inverni lunghi e freddi, di solito piovosi ed estati dove le giornate calde si alternano anche rapidamente verso giornate più fresche e ventose.
Il fuso orario della Francia è lo stesso dell'Italia e l'ora legale vale negli stessi periodi in cui è in vigore in Italia.

L'ingresso in Grecia per i cittadini italiani è possibile sia con carta di identità valida per l'espatrio che con passaporto in corso di validità. Se si possiede una carta d'identità valida per l'espatrio la cui validità è stata prolungata dal Comune si potrebbero presentare alcuni problemi alla frontiera fino al respingimento. Si consiglia pertanto di portare con sé anche il passaporto se ne siete in possesso o comunque una carta di identità valida per l'espatrio senza prolungamento, informandosi presso il proprio Comune di residenza prima della partenza.
I minori italiani devono essere muniti della carta d'identità o del passaporto personale. Per i minori di 14 anni potrebbe essere necessaria anche la documentazione che attesta la potestà genitoriale: è sempre meglio accertarsi della situazione aggiornata informandosi presso la Questura.
Una volta arrivati in Grecia è consigliabile portare con sé una copia dei documenti di viaggio conservando gli originali in un luogo custodito in hotel.
Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Non è richiesta o consigliata nessuna vaccinazione per questa destinazione.
La tessera sanitaria distribuita a tutti i cittadini italiani è regolarmente accettata in questa destinazione per poter accedere all'assistenza sanitaria gratuita nelle strutture pubbliche del Paese. Il servizio sanitario nazionale è di buon livello ed affidabile.

La valuta ufficiale è l'euro.
Le carte di credito internazionali vengono accettate quasi ovunque e per questo è sempre consigliabile pagare con le carte piuttosto che viaggiare con molti contanti. Di solito vengono accettate ma a volte viene richiesto di esibire un documento di identità dell'intestatario della carta.
Si può prelevare denaro dai bancomat disponibili ovunque ma si consiglia di informarsi prima della partenza presso la propria banca per conoscere eventuali commissioni.

In genere il clima è di stampo mediterraneo, caratterizzato da estati calde e secche con inverni miti e a volte piovosi. In estate le temperature possono raggiungere anche i 40°C, soprattutto ad Atene e a Creta. Le coste sono mitigate dalla brezza che soffia quasi sempre. Gli inverni nelle zone montuose interne possono essere abbastanza rigidi e piovosi. Gli influssi continentali sono marcati e provocano consistenti oscillazioni nelle temperature giornaliere e annuali.
Il fuso orario della Grecia prevede un'ora in più dell'Italia e l'ora legale vale negli stessi periodi in cui è in vigore in Italia.

L'ingresso a Malta per i cittadini italiani è possibile sia con carta di identità valida per l'espatrio che con passaporto in corso di validità. Se si possiede una carta d'identità valida per l'espatrio la cui validità è stata prolungata dal Comune si potrebbero presentare alcuni problemi alla frontiera fino al respingimento. Si consiglia pertanto di portare con sé anche il passaporto se ne siete in possesso o comunque una carta di identità valida per l'espatrio senza prolungamento, informandosi presso il proprio Comune di residenza prima della partenza.
I minori italiani devono essere muniti della carta d'identità o del passaporto personale. Per i minori di 14 anni potrebbe essere necessaria anche la documentazione che attesta la potestà genitoriale: è sempre meglio accertarsi della situazione aggiornata informandosi presso la Questura.
Una volta arrivati a Malta è consigliabile portare con sé una copia dei documenti di viaggio conservando gli originali in un luogo custodito in hotel.
Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Non è richiesta o consigliata nessuna vaccinazione per questa destinazione.
La tessera sanitaria distribuita a tutti i cittadini italiani è regolarmente accettata in questa destinazione per poter accedere all'assistenza sanitaria gratuita nelle strutture pubbliche del Paese. Il servizio sanitario nazionale è di buon livello ed affidabile.

La valuta ufficiale è l'euro.
Le carte di credito internazionali vengono accettate quasi ovunque e per questo è sempre consigliabile pagare con le carte piuttosto che viaggiare con molti contanti. Di solito vengono accettate ma a volte viene richiesto di esibire un documento di identità dell'intestatario della carta.
Si può prelevare denaro dai bancomat disponibili ovunque ma si consiglia di informarsi prima della partenza presso la propria banca per conoscere eventuali commissioni.

Importante sapere che la guida è a sinistra. E' inoltre vietato introdurre nel paese articoli contraffatti quali orologi da polso, vestiti, cassette video, software ecc., nonché qualsiasi articolo recante la marca contraffatta, materiale pornografico e armi.
Il clima è tipicamente mediterraneo con inverni poco piovosi e miti; le estati sono secche, assolate e non troppo calde. Tra la fine di settembre e i primi di ottobre possono presentarsi piogge abbondanti per brevi periodi.
Il fuso orario di Malta è lo stesso dell'Italia e l'ora legale vale negli stessi periodi in cui è in vigore in Italia.

Per i cittadini italiani è necessario il passaporto con validità non inferiore a 6 mesi dalla data di ingresso in Giordania.
I minori possono entrare nel paese se in possesso del passaporto individuale.
È inoltre necessario il visto di ingresso che può essere ottenuto gratuitamente inviando copia del passaporto al momento della prenotazione o comunque almeno 15 giorni prima della partenza. In caso non si riesce a richiederlo prima della partenza, è sempre possibile acquistare il visto a pagamento all'aeroporto di arrivo (costo indicativo circa 50 USD).
Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo sempre di consultare il sito www. viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Non è richiesta nessuna vaccinazione obbligatoria ma si consigliano, previo parere medico, le vaccinazioni contro l'epatite A e B.
Rimane sempre raccomandabile, prima della partenza, stipulare una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l'eventuale rimpatrio aereo o il trasferimento sanitario in altro Paese.
E' sempre raccomandato di evitare cibi crudi, compresi frutta e verdura, perché non c'è la garanzia dal punto di vista igienico. Si raccomanda di non bere acqua corrente ma sempre acqua e bibite in bottiglia di marchi conosciuti, senza l'aggiunta di ghiaccio.
Le strutture sanitarie e la reperibilità dei farmaci sono buoni. La gran parte dei medici parla inglese e molti casi anche l'italiano.

La valuta locale è il dinaro giordano (JD) che può essere cambiato nelle principali banche, negli uffici di cambio e anche nella maggior parte degli hotel (anche se in questo caso le commissioni possono essere più alte). Non è consigliato affidarsi ai cambiavalute di strada.
Le carte di credito sono accettate negli hotel, nei ristoranti e nei negozi più grandi. La maggior parte dei negozi di piccole dimensioni preferiscono essere pagati in dinari. I bancomat sono diffusi in tutto il territorio.
Prima della partenza si consiglia di informarsi presso la propria banca per conoscere eventuali commissioni nell'uso di carte di credito e bancomat, ed eventuali PIN e blocchi anti-frode attivi.

La Giordania gode di un clima mediterraneo che rende piacevole il viaggio tendenzialmente in ogni periodo dell'anno. Il tempo ad Amman è prevalentemente soleggiato e senza nubi da maggio a ottobre, con temperatura media intorno ai 23° C. La primavera porta con sé tempo ottimale e anche l'autunno si presenta mite e piacevole. Luglio e agosto hanno invece un clima caldo secco ma non soffocante.
Il fuso orario della Giordania prevede un'ora in più rispetto all'Italia.

I cittadini italiani possono accedere in Turchia esibendo la sola carta di identità valida per l'espatrio, cartacea o elettronica, purché sia perfettamente integra e con una validità residua di almeno 5 mesi. I minori devono essere muniti di un proprio documento di identità valido per l'espatrio. Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana si consiglia di consultare il sito www. viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

Nelle grandi città le condizioni delle strutture sanitarie sono molto buone. Per avere prestazioni di eccellenza è comunque necessario recarsi in strutture private e le cure possono essere piuttosto costose pertanto si consiglia vivamente di stipulare prima della partenza una assicurazione sanitaria adeguata e completa. Una volta a destinazione è consigliabile bere l'acqua in bottiglie sigillate, non fare uso di ghiaccio e di non mangiare mai cibi crudi.

La valuta locale è la nuova Lira Turca (TL).
Le maggiori carte di credito sono accettate in negozi, alberghi e ristoranti e anche i Bancomat sono facilmente reperibili. Di norma prelevare contante tramite il Bancomat risulta sempre conveniente. Vi consigliamo di verificare comunque sempre quali siano le condizioni applicate dal vostro istituto bancario per i prelievi all'estero.

In Turchia troverete un clima mediterraneo lungo le coste meridionali e occidentali e piuttosto temperato e umido lungo quelle settentrionali. La costa sul Mar Nero offre un clima temperato, con estati abbastanza calde e inverni piuttosto piovosi. L'interno del Paese è dominato da condizioni continentali, con inverni rigidi ed estati aride. A Istanbul l'estate è umida, l'inverno freddo e nevoso.
Il fuso orario in Turchia prevede un'ora in più rispetto all'Italia nel periodo estivo e due ore in più rispetto nel periodo invernale.

E' richiesto il passaporto con validità di almeno 6 mesi dal momento dell'arrivo ed è necessario il visto di ingresso.
Per soggiorni che non superino i 60 giorni il visto può essere ottenuto anche online sul questo sito: indianvisaonline.gov.in/evisa/Registration Il visto è a pagamento e, se richiesto online, viene consegnato al momento dell'arrivo nei porti e negli aeroporti. In alternativa, così come nel caso di soggiorni più lunghi, è possibile richiedere il visto presso gli uffici diplomatico/consolari del Paese presenti in Italia.
I minori italiani dovranno essere muniti di documento di viaggio individuale come passaporto individuale oppure carta d'identità valida per l'espatrio.
Per ulteriori informazioni e per i documenti dei cittadini di nazionalità diversa da quella italiana è sempre consigliabile consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o contattare il proprio consolato.

Pur non essendo prevista l'obbligatorietà di vaccinazioni, la presenza di diversi casi di alcune malattie consiglia una verifica con il proprio medico per eventuali vaccinazioni consigliate o misure preventive. L'assistenza sanitaria nel paese è da considerarsi non ottimale e molto basilare. Anche per questo si raccomanda vivamente di stipulare un'assicurazione sanitaria completa prima della partenza. La polizza deve essere totale e illimitata e deve comprendere anche l'eventuale rimpatrio del paziente.
Si consiglia di munirsi di medicinali contro eventuali infezioni intestinali e colpi d'aria. Si raccomanda di portare con sé i repellenti contro le zanzare.
E' necessario scegliere con molta attenzione i cibi da consumare e si consiglia di prediligere sempre alimenti ben cotti o confezionati. Da evitare le verdure crude e la frutta che non si può sbucciare.
Si consiglia di bere solo acqua e bevande in bottiglia, senza aggiunta di ghiaccio. Gli infusi sono da considerarsi sicuri solo se preparati con acqua bollita a lungo. Tutte queste cautele sono applicabili anche nei grandi alberghi.

La valuta locale è la rupia indiana (INR). L'euro viene cambiato facilmente e il cambio può essere effettuato nelle banche e negli uffici di cambio. Si consiglia di avere sempre delle monete di piccolo taglio per le mance.
Le carte di credito sono abbastanza accettate, specie negli alberghi e nei ristoranti.
I bancomat si trovano solo nelle grandi città e e non tutti accettano carte straniere. Le rupie non sono esportabili ma al termine del viaggio è possibile convertire le banconote rimaste presentando il certificato dei cambi effettuati, oltre al passaporto e al biglietto aereo di ritorno.
Prima di partire si consiglia di chiedere informazioni presso la propria banca per conoscere eventuali commissioni nell'utilizzo delle carte di debito o di credito.

Il territorio indiano è molto esteso pertanto si presentano molti climi diversi. Molte zone hanno un clima tropicale monsonico con precipitazioni piovose da luglio a settembre e in alcune zone fino a dicembre. La stagione più secca va da aprile a metà giugno. Il periodo migliore per visitare gran parte dell'India va da novembre a febbraio.
Per quanto riguarda il fuso orario, quando in Italia è in vigore l'ora solare l'India è avanti di 4 ore 30 minuti avanti (con l'ora legale la differenza è di 3 ore e 30 minuti).

Per gli italiani è necessario essere in possesso del passaporto in corso di validità e con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell'uscita dal Marocco.
I minori italiani possono entrare in Marocco esibendo il passaporto individuale.
Non è necessario il visto per soggiorni turistici che prevedano una durata inferiore aI tre mesi. Le autorità marocchine possono richiedere di visualizzare il biglietto di ritorno e una prova di sostentamento economico durante il viaggio nel Paese.
Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo come sempre di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato. sostentamento economico durante il viaggio nel Paese.

La situazione sanitaria è sufficiente anche se non al livello del servizio sanitario europeo. Si consiglia come sempre di stipulare un'assicurazione prima della partenza che preveda la copertura delle spese mediche e anche il rimpatrio aereo sanitario del paziente.
Nessuna vaccinazione risulta obbligatoria. Si registrano casi di epatite, di rabbia, di influenza suina e, più raramente, di tifo.
L'acqua corrente del rubinetto è potabile nelle grandi città come Rabat e Casablanca, tuttavia si consiglia di bere acqua in bottiglia e senza aggiunta di ghiaccio. Inoltre è consigliabile di evitare di mangiare insaccati locali, frutti di mare crudi, verdura cruda, frutta non sbucciata e latte non pastorizzato, al di fuori dei ristoranti turistici e degli hotel.

La moneta ufficiale è il dirham che può essere acquistata in cambio di euro nelle banche e negli uffici di cambio. Non è possibile cambiarli al di fuori del Marocco. E' vietato uscire dal Marocco con i dirham per cui è sempre meglio conservare le ricevute di cambio e la riconversione in euro alla fine del viaggio può avvenire solo presentando le ricevute.
Le carte di credito sono accettate nei grandi centri turistici ma alcuni negozi possono applicare una commissione sul pagamento con le carte di credito.
I bancomat sono molto diffusi e si trovano anche nei centri urbani più piccoli. La maggior parte funziona con le carte di credito.
Si consiglia di informarsi presso la propria banca prima di partire per chiedere informazioni sui PIN da utilizzare, sulle eventuali commissioni e sui blocchi anti-frode.

Il Marocco ha diversi climi, da quello mediterraneo sulle coste, a quello desertico nelle zone interne fino al continentale sulle montagne più alte. I mesi migliori per visitare il l'interno del Marocco sono aprile, maggio, ottobre e parte di novembre e in queste zone può esserci un'elevata escursione termica. Sulle coste, invece, si può viaggiare anche da luglio a settembre.
In Marocco si applica lo stesso orario dell'Italia durante l'ora solare (-1 durante l'ora legale, -2 durante il Ramadan).